WSBK Australia Gara2 : Melandri show, beffa Rea e sigla una doppietta in Australia! Che spettacolo Fores, terza posizione e grandissima prestazione.
Dopo gli incidenti di gara1 dovuti ad un usura anomala delle gomme arriva la decisione della commissione gara di inserire il Flag to Flag, cambio moto da eseguire tra il decimo e l’undicesimo giro. Nel cestino tutto il lavoro svolto dai team nel corso delle prove, assetti stravolti e piloti costretti a due mini gare da fare a tutto gas. Risultato? Una gara epica, ricca di colpi di scena, sorpassi e un bel gruppo di piloti a combattere per il podio. Da situazioni di emergenza, lo stop forzato in realtà ha aumentato lo spettacolo ed è stata una gara emozionante… che sia un aspetto da valutare per il futuro di questo campionato?
A giocarsi la gara, dal primo all’ultimo giro, sono stati sette piloti (otto, fino alla caduta di Chaz Davies che ha chiuso male un week-end non esaltante): Sykes, Melandri, Van der Mark, Rea, Fores, Lowes e un sorprendente Leon Camier in sella ad una Honda “ritrovata”.
Alla fine, ad uscire più veloce dall’ultima curva, approfittando della scia di Rea per superarlo e passare per primo sotto la bandiera a scacchi, è stato Marco Melandri. Il ravennate, sulla Ducati ufficiale, è stato il più furbo e il più bravo, in questo week-end australiano: dopo la vittoria in “solitaria” di gara1, ha fatto doppietta al fotofinish, dimostrando di essere imbattibile quest’anno tra le curve australiane.
I commenti dei piloti:
In questa gara eravamo veloci in molti, è stato difficile trovare una strategia d’attacco per gli ultimi giri. Ho dato il massimo, cercando di guidare il più pulito possibile. Sono molto contento e mi sono affidato alla velocità della Panigale per conquistare la vittoria sul rettilineo finale. Sono felice per l’ottimo ritmo tenuto e ringrazio tutto il team per il lavoro svolto. Meglio di così non poteva andare
”.
Non ho avuto mai un buon feeling con la moto durante il week end. Oggi abbiamo fatto un passo avanti ma in rettilineo sapevo di non potermi difendere. Ho fatto il possibile e voglio ringraziare il mio team. Ora voglio pensare solo alla gara in Thailandia, lì sarà tutto diverso.
Ho cambiato lo pneumatico per giocarmi il tutto e per tutto, ma è stato un momento complicato ripartire. La gara è stata fantastica. Ho fatto qualche errore, ma per un team indipendente questo è un ottimo risultato. Abbiamo lottato con i primi e ho creduto di poter vincere.
Wsbk Australia Gara2 – I risultati:
Pos | Pilota | Moto | Distacco | Giro veloce |
---|---|---|---|---|
1 | MELANDRI Marco | Ducati Panigale R | 0”000 | 1’30”848 |
2 | REA Jonathan | Kawasaki ZX-10RR | 0”021 | 1’31”004 |
3 | FORES Xavi | Ducati Panigale R | 0”304 | 1’31”172 |
4 | SYKES Tom | Kawasaki ZX-10RR | 1”488 | 1’31”175 |
5 | LOWES Alex | Yamaha YZF R1 | 2”474 | 1’31”129 |
6 | CAMIER Leon | Honda CBR1000RR | 2”745 | 1’31”208 |
7 | VAN DER MARK Michael | Yamaha YZF R1 | 3”098 | 1’31”300 |
8 | TORRES Jordi | MV Agusta 1000 F4 | 14”301 | 1’31”596 |
9 | BAZ Loris | BMW S 1000 RR | 14”361 | 1’31”728 |
10 | RAZGATLIOGLU Toprak | Kawasaki ZX-10RR | 19”785 | 1’31”521 |
11 | RAMOS Román | Kawasaki ZX-10RR | 25”237 | 1’32”077 |
12 | MERCADO Leandro | Kawasaki ZX-10RR | 40”504 | 1’31”738 |
13 | GAGNE Jake | Honda CBR1000RR | 58”923 | 1’31”769 |
14 | JACOBSEN PJ | Honda CBR1000RR | > 1′ | 1’33”004 |
RT | LAVERTY Eugene | Aprilia RSV4 RF | 2 GIRI | 1’31”217 |
RT | DAVIES Chaz | Ducati Panigale R | 1’31”384 | |
RT | JEZEK Ondrej | Yamaha YZF R1 | ||
SQ | FALZON Daniel | Yamaha YZF R1 | 1’33”546 |
VIDEO WSBK AUSTRALIA