548 punti, 14 vittorie (di cui 5 doppiette), 22 podi, 11 giri veloci e 2 pole position.
Iniziamo il riepilogo del campionato wsbk 2015 e questi sono i numeri che hanno concesso al ventinovenne pilota britannico Jonathan Rea di conquistare il suo primo titolo mondiale al primo tentativo con il Kawasaki Racing Team. Dopo anni dal rendimento altalenante trascorsi con Honda Ten Kate a causa di un pacchetto tecnico inferiore agli altri top team, il “Cannibale” ha surclassato la concorrenza con una costanza di risultati notevolmente superiore al resto dello schieramento soprattutto nella prima metà di stagione finendo addirittura a sole 5 lunghezze dal record assoluto di punti detenuto da Colin Edwards.
Ottima la stagione del pilota gallese Chaz Davies, al suo secondo anno in sella alla 1199 Panigale R del Team Ducati Aruba WSBK Team. Grazie a 5 vittorie e 416 punti iridati il ventinovenne di Knighton ha dimostrato insieme al suo team una notevole crescita. Parte determinante dell’annata positiva del pilota è stata la crescita del pacchetto tecnico fornito da Ducati, regalando addirittura le prime vittorie al progetto “Panigale”.Chaz Davies si candida di diritto come pretendente al titolo per la stagione ventura.

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Non ha potuto dare il suo contributo al progetto Davide Giugliano, che prima nei test precampionato a Phillip Island e successivamente in gara a Laguna Seca, ha riportato due gravi infortuni alla spina dorsale, pregiudicando così la sua stagione. Possiamo scommettere che il carismatico pilota romano si presenterà ai nastri di partenza del nuovo campionato agguerrito e con tanta voglia di riscatto.
Al terzo posto della classifica iridata troviamo Tom Sykes, che è riuscito a portare la sua moto prima al traguardo in “sole” 4 occasioni, concludendo così il campionato con un bottino finale di 399 punti. Una stagione sottotono quella del campione britannico, che ha patito alti e bassi durante il campionato, portando a casa diversi zeri a causa di un feeling che è nato con un po’ di ritardo sia con la moto che con il team.
Tom Sykes sarà uno dei pretendenti principali per il titolo in palio nel 2016 considerato che dal 2012 ad oggi ha sempre terminato le sue stagioni almeno tra i primi tre classificati.

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Ottima la stagione del rookie olandese Michael Vd Mark che conquista due podi, il primo dei quali sulla propria pista di casa ad Assen. Spettacolare per il suo stile di guida, il giovanissimo alfiere del team Ten Kate sarà sicuramente uno dei volti da tenere maggiormente d’occhio per la stagione 2016.
Un anno deludente è stato quello del campione in carica Sylvain Guintoli che non è mai entrato nella corsa per difendere il suo primo titolo mondiale conquistato in sella alla RSV4 di Noale.

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A causa di una stagione con scarsi risultati le due parti non hanno proseguito il loro rapporto, al posto del pilota francese arriverà direttamente dal motomondiale Nicky Hayden, campione del mondo MotoGP nel 2006. Guintoli approderà al team Yamaha supportato da Crescent, grande novità del 2016. A far parte del progetto della casa di Iwata ci sarà Alex Lowes campione del mondo nel BSB nel 2014.